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Come posso illuminare il mio lavoro?

Aggiornato oltre 4 mesi fa

Vuoi illuminare le tue opere ma non sai come fare? Artsper ti guida nella scelta dell'illuminazione ideale grazie ai suoi consigli esperti!

Definire come illuminare il proprio lavoro non è così semplice. Condividiamo con te i nostri consigli per scegliere quali colori, intensità e distanze saranno più adatti al tuo lavoro.

Determina la posizione del tuo lavoro

L'illuminazione scelta dipenderà dalla stanza in cui verrà collocata l'opera. Se si tratta di una tela, è meglio non posizionare la tua opera alla luce diretta del sole per evitare che sia esposta ai raggi UV e infrarossi.

Ogni opera d'arte è unica e presenta caratteristiche diverse che dovrebbero essere prese in considerazione quando si sceglie l'illuminazione.

A causa della loro natura lucida, possono verificarsi riflessi quando queste opere sono illuminate da faretti o lampadine con angolo di fascio stretto. Quindi opta per fonti luminose multiple e meno intense.

A differenza dei colori ad olio, i colori acrilici sono meno brillanti. Per garantire un'illuminazione ottimale, assicurati che le percentuali CRI (indice di resa cromatica) siano il più vicino possibile al 100%.

Funziona dietro il vetro (acquerello, stampa, fotografia, ecc.)

Assicurati di regolare l'angolo dell'illuminazione per ridurre i riflessi o scegliere finestre con protezione UV o vetro con cornice antiriflesso.

Le sculture sono probabilmente le più soggettive quando si tratta di illuminazione. Come regola generale, le sculture dovrebbero essere illuminate da più angolazioni per consentire agli spettatori di coglierne tutte le dimensioni. Una scultura può essere esposta anche all'aperto alla luce naturale. Ciò può offrire al tuo lavoro diversi angoli e prospettive di apprezzamento durante il giorno.

Imposta l'illuminazione

3 possibilità sono a tua disposizione:

Il primo è illuminare l'opera con una plafoniera, ideale per mettere al centro dell'attenzione l'opera d'arte, e non la fonte luminosa. Esistono apparecchi di illuminazione da incasso o da superficie. Spesso utilizzati in coppia, consentono di regolare la direzione della luce, garantendo l'illuminazione dell'intera opera. L'illuminazione deve essere sufficientemente morbida da non creare una zona d'ombra sull'opera.

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Il secondo consiste nel portare luce dalla parete utilizzando una lampada da parete a braccio o una sbarra. Se hai solo una tela da illuminare allora puoi optare per un'applique con braccio lungo. Posizionata sopra il dipinto, l'applique diffonde una bella illuminazione uniforme dalla parte superiore dell'opera.

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Se hai diverse opere da illuminare , le luci da binario sono l'ideale . Il principio è in gran parte lo stesso delle plafoniere, ma le luci a binario sono più facili da installare e offrono maggiore flessibilità.

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Le luci a binario o a incasso a soffitto possono fungere anche da diffusione luce senza essere diretta direttamente verso di essa il lavoro. Puoi illuminare una parete bianca in modo che ridistribuisca la luce e illumini indirettamente le opere. Questa tecnica, spesso utilizzata dalle gallerie d'arte, permette di modificare la disposizione delle opere senza modificare l'illuminazione poiché le pareti sono illuminate in modo uniforme.

L'ultimo è mettere in risalto i tuoi quadri con l'illuminazione da tavolo. Se l'opera è sopra un mobile, puoi posizionare una o più lampade vicino all'opera. Scegli lampadine a basso wattaggio per creare una sensazione di intimità con l'opera ed evitare ombre indesiderate.

In effetti, a seconda dell'angolo di illuminazione, le opere con una superficie irregolare, come i dipinti acrilici strutturati o i dipinti ad olio con impasto, possono essere influenzati da ombre che contano nei progetti. Assicurati che l'angolo dell'illuminazione sia regolato per ridurre al minimo o accentuare le ombre create come desiderato.

Idealmente, le lampade dovrebbero essere posizionate in modo che il fascio di luce raggiunga il centro dell'opera d'arte quando l'apparecchio viene regolato con un angolo di 30 gradi. Un angolo più basso causerebbe troppe ombre e otterresti luci con un angolo più alto.

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Scegli la tua lampadina

Scegli le lampadine a LED, poiché emettono poco calore e radiazioni, quindi sono perfettamente adatte a esaltare i colori di un dipinto senza rischiare di danneggiarlo. Le luci ideali sono piuttosto morbide e non emettono raggi UV.

Opta per un LED con una temperatura di colore di 2700K e un indice di resa cromatica (CRI) di 95 o superiore. Fai attenzione, un LED di scarsa qualità può creare una luce pallida indesiderata.

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